Il ronzio è un suono sordo, continuo, vibrante – ci ricorda il vocabolario. Di solito lo associamo alle api o a qualche piccolo insetto volante (…non sempre piacevole, c’è da ammetterlo!). Ma forse non tutti sanno che per produrre questo suono, minimo, eppure al tempo stesso così potente – come nel caso delle api – alla base sta una grande forza collettiva che lo determina.
Ci piace soffermarci su questo aggettivo: collettivo. Convinti come siamo che le parole schiudano mondi e offrano chiavi preziose per capire meglio ciò che accade, questo aggettivo ci guiderà nel compito che ci siamo prefissi in questo piccolo, avventuroso, viaggio editoriale, che speriamo condividerete con noi nei prossimi mesi.
È il movimento costante e velocissimo delle ali di un’ape, unito a quello di centinaia di altre api, a produrre l’affascinante ronzio che invade come una musica l’alveare. È insieme, che questi minuti insetti laboriosi, dallo spirito fortemente comunitario, collaborano per mandare avanti la loro micro-società. Ma quanto profondamente siamo legati al loro piccolo mondo, dobbiamo ricordarcelo sempre: le api sono responsabili di circa il 70% dell’impollinazione delle specie vegetali presenti sul pianeta e garantiscono circa il 35% della produzione globale di cibo.
Non è straordinario che da esseri così minuscoli dipenda in buona parte la nostra sopravvivenza?
Ecco, ci piace pensare al ronzio – a questo piccolo suono, sordo, continuo, vibrante – come a un monito costante! Un richiamo alla consapevolezza che ognuno, dal proprio piccolo, può fare la sua parte e che insieme, generando rapporti di collaborazione (proprio come le api!) quella parte potrà produrre risultati straordinari, dalla portata collettiva.
In questo magazine – che avrà cadenza trimestrale, ma andrà aggiungendosi di contenuti nell’arco di tempo fra un numero e l’altro – offreriremo piccole storie: ronzii, ma di grande significato, che a nostro parere potrebbero offrire spunti preziosi, soprattutto a chi si occupa di educazione. Ci animerà un approccio curioso, attento e aperto, selezionando per voi contenuti che ci auguriamo siano utili al vostro lavoro.
In questo primo numero parleremo di cura: siamo certi di conoscere e soffermarci abbastanza su questa parola così importante, specie quando si ha a che fare con il mondo di bambini e ragazzi? Proprio perché il modo di percepire può essere molto diverso da individuo a individuo, non sarebbe utile domandare ai propri alunni cosa associano a questa parola, accogliendo ogni risposta come possibilità per conoscere meglio l’altro? Qualcuno potrebbe trovare il ronzio un rumore irritante, qualcuno averne paura, qualcun altro potrebbe invece considerarlo un suono piacevole e rilassante.
Non vediamo l’ora di ricevere vostri commenti e riflessioni, così da rendere il nostro ronzio più forte e armonioso… allineato alle vostre frequenze e aperto a tutte le voci dei diversi alveari!
Zzzz
La redazione del Ronzio
Recenti studi hanno dimostrato che il ronzio delle api può avere effetti straordinariamente benefici sulla salute. Le loro frequenze sarebbero in grado di arrecare benessere al sistema nervoso di chi si immerge ad ascoltarle. Esistono, infatti, i cosiddetti “Apiari integrati”, luoghi appositamente dedicati a questa esperienza, in cui è possibile rilassarsi ascoltando il ronzio delle api e annusando gli aromi dei loro prodotti. Per saperne di più consultate il sito dell’Associazione Italiana Apiterapia! |